Gwen si sistemò nella sua camera e si concesse un bagno caldo.
Infatti da una porticina laterale si accedeva ad un piccolo bagno, munito di vasca e diversi sali e saponi profumati. Tutto era stato preparato con cura.
Il castello era grande, imponente, ma avvolto da un'atmosfera misteriosa, persino sinistra. Dalla finestra della camera Gwen poteva gettare uno sguardo su un ampio scorcio di Monsearcl, ma soprattutto, di giorno, dominare con un solo sguardo i verdi boschi fino alle pendici del Taburn.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|