"Forse solo gli scienziati" disse Elv a Gwen "posso accedervi. Almeno credo." Perplesso. "C'è da dire che qusto posto è noioso da impazzire... monotono come pochi altri..." guardando il recinto.
In quel momento Gwen ebbe ancora capogiri. Stavolta più intensi, tanto da farla quasi perdere i sensi.
Vide allora lo spazio infinito, le stelle, il Sole e punti luminosi nella volta celeste. Vide poi la luce, intensa e devastante, dell'alba della Creazione. Vide le prime scritture ed edfici monumentali in grando di sorgere seguendo il corso delle costellazioni.
Vide poi maremoti, eruzioni e terremoti, con intere civiltà devastate.
Vide ancora la luce e le lettere di un alfabeto sconosciuto.
Vide poi una sagoma, quasi stilizzata, luminosa che pareva fluttuare.
Vide tante altre figure, una folla oceanica, una moltitudine in grado di riempire il mondo intero.
Vide ancora la luce.
"Gwen..." la chiamò ad un tratto Elv "... Gwen, mi senti?"