Intanto, nella sala grande, Cembelus ed i suoi figli erano alle prese con la rabbia di Hastatus ed i dubbi di Shawn.
"Nessuno qui ha potuto nuocere alla vostra amica" disse Cembelus parlando di Perry "e potrei giurarlo su ciò che ho di più sacro! Siete nostri ospiti, oltre che difensori. Ed i miei servitori già ammonirono alcuni di voi a non girovagare per il castello. Esso è pieno di cunicoli e passaggi segreti. E la vostra amica sarà caduta in uno di questi."
Poi verso Hastatus:
"Riponete le armi e rammentate ciò che siete, cavaliere. Giudicate me ed i miei figli malvagi? Perchè? Non fummo noi a minacciare la casa altrui ed a giurare odio eterno verso chi cerca solo di vivere la propria vita nella sua terra. Riflettete dunque su questo, sir Hastatus... e se lo farete con la purezza del vostro ruolo non troverete alcun male in me ed i miei figli."
E mentre il vecchio Cembelus parlava, Shawn notò un' ombra attraversare la sala e dirigersi verso la porta che dava alla torre.
E per un attimo ebbe la sensazione che l' ombra la chiamasse...