Ermaus, in preda ad uno scatto d' ira, fissando Hastatus e Shawn, cominciò a dire:
"Che significa tutto ciò? Siete cavalieri o fantocci? Una banda di predoni ricoperti da corazze minaccia la nostra casa e coloro chiamati a difenderci ci accusano di essere dalla parte del torto! Siete indegni di portare anche solo gli speroni!"
"Camati, figliolo." Intervenne prendendo la parola il signore del Doloroso Amore. "Essi non vivono ogni giorno questa realtà. Non conoscono la ferocia e la determinazione di chi ci minaccia."
Poi rivolto ai suoi ospiti aggiunse:
"Cavalieri e dame... noi non conosciamo chi si celi sotto le corazze dei nostri nemici. Sappiamo solo che essi desiderano distruggere questo luogo e per riuscirci hanno travolto tutti coloro che sono corsi ad aiutarci. Non siamo forse noi degni di vivere protetti dalle beffe dell' amore? Non è un mio diritto proteggere dalle illusioni del cuore la mia famiglia?"
"E' inutile, padre mio." Disse Heylde. "Costoro non comprendono la verità."
Poi, rivolta a Polgara:
"Conosco solo i frammenti del cuore. Del mio cuore."
Intanto Guisgard fissava con viva curiosità Elisabeth.
"Chi sarà quel cavaliere?" Si chiedeva inquieto.
Poi, udite le misteriose parole di Polgara, la fissò per alcuni istanti, come a voler comprendere ciò che aveva detto
"Perry in pericolo?" Ripetè. "Impossibile."
Poi, rivolto a cavaliere 25:
"Andate a controllare se Perry è ancora nella sua stanza.
E proprio in quel momento si udì un terribile e profondo nitrito.
Poi nell' aria si diffusero i rumori di una possente cavalcata.
Ed una voce gridò:
"Morirete tutti!"
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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