Alla fine, seguendo il rumore dell'acqua, Gwen giunse presso uno stagno che riempiva un'ampia cavavità fra le rcce.
L'acque era di un blu cobalto, quasi magica ed era alimentata da una sorgente sotterranea.
Ad un tratto, specchiandosi, Gwen intravide il fondo di quello stagno e tra le increspature delle acque le parve di vedere qualcosa.
C'erano delle costruzioni e statue sommerse.