Scoppiai a ridere a quelle parole di Daq, per poi guardarlo con aria divertita.
"Oh perchè i bambini sanno fare i complimenti?" scuotendo la testa.
Ma guarda te quel ragazzino insolente che si permetteva addirittura di fare il filosofo. Quanto mai era capitato sulla mia nave, una cosa era certa, se non fosse stato il figlio di un consigliere l'avrei lasciato sulla nave e basta, mentre così mi toccava fargli da balia.
E io dovevo concentrarmi sulla missione, non vedevo l'ora di salire su quella nave e poter capire come affrontare il demone.
Era lì da qualche parte, in quello spazio-tempo, e io dovevo trovarl.
"Oh, ma sentilo!" sconvolta dalle parole che aveva detto il ragazzino "Allora sulla nave ricordami di darti una bella ripassata, ragazzino, così vedrai come una donna può battere un ragazzino inesperto come te!" con sufficienza.