La nave procedeva il suo tragitto su un mare azzurro e screziato da onde spumose, tra il profumo di selasedine diffuso dal vento e lontane nuvole alte e velate perse nel cielo terso.
Ad un tratto in lontananza apparve una lingua di terra azzurrognola, che pian piano diventava sempre più nitida e verde.
Un maestoso castello dai fasti e dalle vestigia orientali sorgeva sulle alture inerpicate al centro dell'isola, attorno al quale si racchiudevano foreste e scogliere che a picco, come alti bastioni corazzati, scendevano sul mare.
"Ecco la nostra isola..." disse Lauros a Gwen e ad Elv guardando da un oblò.