Volevo vedere quanti avrebbe resistito, fin dove sarebbe arrivato e quanto avrebbe sopportato le mie affilate carezze pur di continuare.
Vidi che trattenne il respiro ed i suoi occhi restarono nei miei a lungo, ma comunque continuò, ancora.
Ed era maledettamente divertente.
La sua mano sfiorò dolcemente la natica sotto la stoffa ed il mio pugnale scese sul collo, percorrendo il delicato valico del pomo d'Adamo, poi continuò giù.
La punta della lama aprì poi gli occhielli della camicia che indossava sotto il kimono e man mano accarezzava il suo petto.
Arrivai infine al limitare coi pantaloni, mentre un mezzo sorriso divertito faceva mostra di sè sul mio volto.
Indugiai ancora un istante, poi risalii, percorrendo lentamente la strada al contrario.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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