Elv sorrise a Gwen e poi insieme tornarono al castello dei Dantorville.
Era un primissimo pomeriggio cupo e nuvoloso e dolo per brevissimi momenti il Sole riysv8va a filtrare dalle dense e grigie nuvole.
Il maniero pareva avvolto da un'antomosfera di angoscia, di paura e di rassegnazione.
Giunti al castello Elv apprese da Cafon che Maday si era subito chiudo nel suo laboratorio, mentre Minsk non si era visto per tutta la mattinata.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|