Ad un certo punto si voltò, rimanendo supino e guardandomi negli occhi.
Mi chiedevo cosa ci fosse in quello sguardo, ma non volevo interrompere quel silenzio.
Allora continuai imperterrita, facendo scorrere le mani sul suo petto, salendo fino al collo, lungo le braccia, per poi tornare indietro.
Ma ora, con un sapore leggermente diverso, dato dal suo sguardo nero nel mio, dal contatto più intimo e lento sul suo petto e non sulla sua schiena.
Massaggi simili a carezze più profonde, non certo accennate, sulla pelle chiara che rivestiva quei valichi definiti ed asciutti.
Un contatto che la mia testa voleva farmi percepire come sbagliato, ma il mio cuore ed il mio istinto mi suggerivano altro.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
Ultima modifica di Lady Gwen : 19-06-2019 alle ore 14.52.55.
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