"Su questo dissento." Disse con un sorriso Belven a Gwen circa quell'iscrizione davanti a loro.
"Mi chiedo cosa sia quell'edificio..." mormorò Elv.
"Rimpiango quasi il nostro Cicerone..." divertito e sarcastico Beven.
"E' il Palazzo degli Astri." All'improvviso una voce dietro di loro.
Era l'uomo incappucciato, quasi apparso dal nulla, come un fantasma.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|