Gwen guardò da uno dei finestrini che tagliavano a L le pareti della sala 78, potendo ammirare l'infinita bellezza e l'assoluto misteri delle masse stellari che avvolgevano gli abissi del cosmo intorno a loro.
La fascia degli asteroidi era ormai alle spalle della Stella del Mattino, mentre davanti si potevano riconoscere le Lune di Titanus.