Arrivare davanti alla sua stanza diede una nuova scossa a quel gioco che mi divertiva da morire.
Poi quelle parole, quella domanda, non resistii.
Lo guardai negli occhi con un sorrisetto divertito, e poi mi avvicinai al suo orecchio.
"Sono la regina di Razzes..." gli sussurrai, facendo riferimento a uno dei miei film più famosi e iconici "Buonanotte..." aggiunsi poi, allontanandomi appena dal suo viso.
Gli feci l'occhiolino, giusto per sbirciare la sua espressione, e poi mi diressi verso la mia camera, sorridendo tra me e me.
__________________
Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!
|