"Che lazzarone!" scuotendo la testa con disprezzo.
Poi sentii il citofono e mi fermai per capire chi fosse, a quel nome mi illuminai.
"Oh davvero?" sorridendo con aria civettuola.
"Fallo accomodare, io vado a prepararmi!" sospirai, per poi sparire nella mia stanza.
Scelsi un abito rosso leggero e molto scollato, e scesi di sotto per accogliere il bel poliziotto.