Lui si voltò a guardarla.
Era bella, molto bella.
Stava in piedi davanti ad una finestra che dava sulla poppa della nave, dove il mare cominciava a screziarsi di bagliori azzurro scuro.
Ciò rendeva i suoi capelli rossi di una luminosità particolare ed i suoi occhi di una luce enigmatica.
"Volubile noto..." disse guardandola "... vuoi venire a letto con me... eppure non mi hai chiesto nemmeno come mi chiamo... o forse pensi di poter gemere il nome del tuo Elv quando sarai con me?"
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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