"Si..." disse il giovane pittore, osservando Altea sedersi avanti a lui "... come le ho detto stamani mi piacerebbe rappresentarla come una regina, anzi un'imperatrice... raffigurarla come la vedevano e la immaginavano gli uomini del passato, fantasticando sulla sua bellezza e sulla sua natura forse divina..." sustemando colori e pennelli "... giocare a far sorgere il dubbio, ossessivo ed ammaliante, in chi guarda circa la sua vera identità... donna, imperatrice o dea?" Annuendo. "Ecco, questo mi suggerisce il mio estro." Era giovane, ma brillante, arguto e sicuo di sè.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|