Arrivai in ospedale, chiesi del dottore e un'infermiera mi condusse alla stanza.
Lo vidi lì, su quel lettino, pallido ed emaciato, il ronzio dei macchinari e l'odore di disinfettante erano fastidiosi ed alienanti e mi si strinse il cuore a vederlo in quello stato.
Mi sedetti accanto al letto, rimanendo ad osservarlo, poi con delicatezza gli accarezzai il viso, passando le dita sui segni dell'aggressione.
Ero ancora in pena per lui e quel senso di colpa non mi abbandonava.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
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