Li seguii in quel sotterraneo, attenta a non farmi vedere.
C'erano due uomini legati al lettino, ma io ne vidi soltanto uno.
Uno, lui.
Fessen.
Il cuore iniziò a battere sempre più forte.
Dovevo agire in fretta, sfruttando l'effetto sorpresa.
Rapida e silenziosa scivolai nella stanza, aggredendo i due uomini con i poteri e la forza della Pantera.
Niente e nessuno mi avrebbero tenuto lontano da Fessen.