"Bene, consegnatemi il giornalista ed il libro sarà vostro." Disse Settimius a quegli uomini.
Quelli allora lasciarono la camera e raggiunsero la portineria, dove il padrone dell'albergo fece loro segno di seguirlo.
La Pantera aveva udito tutto.
Gwen si allontanò dal sacerdote e lesse la lettera:
"Tesoro, gli eventi mutano rapidamente e spesso noi tutti siamo alla loro mercè.
Io devo partire, neanche io so bene per dove.
Va nella tua camera e troverai una valigia.
Portala con te quando andrai via.
Per quel che può valere io ti penserò ogni giorno.
Ti amo, tesoro."
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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