Non dissi nulla, sul momento.
Ma poi mi destai.
Sì, aveva ragione.
Era una cavolata.
Bellissima, e che mi aveva sconvolta.
Ma era una cavolata.
Mi tirai a sedere quando lui si spostò e mi diedi una sistemata, accomodando i vestiti e legando i capelli, per poi rimettere gli occhiali.
"Sì, lo penso anch'io..." convenni, la voce ancora che stentava ad uscire.
Mi alzai e presi le mie cose.
Era meglio tornare a casa.
Ora sul serio.
"Beh, io vado... A domani..." dissi, con una leggera pacca amichevole sulla sua spalla, prima di raggiungere la macchina e partire verso casa.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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