"Sali in macchina..." disse Elv a Gwen, dopo aver caricayo nel bagagliaio la valigia di lei "... le stazioni mi mettono tristezza nei film, figurati dal vivo..." salendo in auto e mettendo in moto.
"Si, certo..." disse con fare disponibile il custode ad Altea "... ricordo che facevo il mio giro di controllo... era buio nella biblioteca ed usavo la torcia per fare luce... poi dei rumori... ho intravisto così una sagoma... si muoveva furtiva... ho gridato e mi sono avvicinato... lui si è voltato... ho illuminato subito il duo volto... e ho visto quella maschera... il viso era tutto coperto, fatta eccezione per gli occhi... due occhi gelidi... l'ho colpito col calcio della pistola... e la maschera si è sgretolata come fosse di porcellana... allora ho guardato il duo vero volto... è rimasto per un lungo istante a fissarmi, quasi volesse imprimere bella mia mente il duo aspetto... ho creduto che stesse per uccidermi, ma invece è scappato, svanendo nella penombra..."
"Sono l'ispettore Goaz..." disse il poliziotto al citofono "... cerco Fessen e so benissimo che è lì." A Destresya.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|