“No, Gwen...” disse Gustav a quelle parole di sua nipote ed a quel suo gesto “... che fai!”
“Stupida sgualdrinella...” con disprezzo Guwen “... ora te ne pentirai...”
Fece un cenno a quelli che erano con lui e subito cominciarono a mettere sottosopra la fucina, rompendo attrezzi ed utensili vari, persino alcune armi già pronte da consegnare ai clienti.
Riversarono a terra anche il braciere, dando fuoco a buona parte della bottega.
Gustav cercò di impedirlo, ma fu pestato davanti a sua nipote.
I passanti guardavano, ma nessuno aveva il coraggio di intervenire.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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