La musica suonava lenta e poi impetuosa, l' orchestra era sotto il palco coi violini, le arpe, i tamburi, i violoncelli e ogni sorta di strumento.
La mia voce in falsetto si udiva in tutto il teatro, mentre osservavo il direttore che mi guidava assieme ai musicisti.
I grandi maestri erano davanti a me, quelle prove erano estenuanti, dovevo interpretare una opera lirica molto particolare, non era certo un musical e la lirica era diversa. Era come asserire il ballo moderno o latino, ecc. erano al pari della danza classica.
Avevo studiato per anni, mio padre era uno dei migliori tenori e ora era in pensione.
Quella opera doveva essere un successo, ad un tratto mi fermai.."Si potrebbe avere un bicchiere di acqua, non ce la faccio a proseguire".