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Interessante Messer Morris: posso aggiungere una puntualizzazione?
L'eresia e il "considerare malefica la donna" parte già durante il periodo di transizione che avviene tra il X e XI sec.
Sono decenni di grande fermento, di grandi trasformazioni su campo economico, commerciale, agricolo, di colonizzazioni e soprattutto religioso.
Decenni in cui il fatidico anno Mille sta per arrivare o dovrebbe essere già arrivato (siamo tutti coscenti che esistevano sistemi di datazioni diversi da luogo a luogo...quindi per qualcuno era arrivato....per altri doveva ancora arrivare ecc...). Tutte queste "trasformazioni" che accadono quasi contemporaneamente vanno a destabilizzare quella che era una situazione di "calma quasi piatta" presente nei secoli precedenti. Tutte queste novità creano tensioni e paure. Si vengono così a formare dei fenomeni di psicosi collettiva: la paura della fine del mondo è una di queste. Chi è a capo di questi gruppi sono generalmente donne. Questi gruppi stanno al di fuori della chiesa ufficiale e sono fortemente repressi da essa.
Si vengono a creare cosi le prime eresie sociali (non dottrinali come quelle dei secoli precedenti). Le donne sono viste dalla chiesa come qualcosa che va a creare scompiglo, che non sono facilmente "richiudibili"e "controllabili": quindi creano paura ad una chiesa in questo momento potentissima sotto tutti gli aspetti: l'unico sistema per circoscrivere questo fenomeno è reprimerlo...il resto è storia
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