L'uomo ci condusse giù per una scaletta instabile in legno consumato e vagamente marcio lungo il corrimano e in ferro ossidato e arrugginito, motivo per cui evitai di allungarci le mani o qualsiasi parte fosse ancora ferita.
Vedemmo un tavolo e su di esso un sacco a pelo chiuso.
Il respiro mi si mozzò per l'attesa, la curiosità e tutta una serie di emozioni che provavo ma a cui non riuscivo a dare un nome.
Sentii la mano di Elv stringere forte la mia e lo guardai, con l'esaltazione ormai al massimo, mentre non attendevo altro che vedere il contenuto di quel sacco.
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
|