“I vostri complimenti e soprattutto le vostre parole sono l'unica cosa che a cui do importanza, visto che poco mi curo del resto della gente, Altea.” Disse il barone, per poi guardare la rosa nel suo taschino. “Mi da una certa eleganza.” Ridendo appena. “Si, forse avete ragione...” tornando serio e guardandola negli occhi “... questo castello è la mia prigione...” fissando i muri che li circondavano “... soprattutto quando in certe notti rintocca la campana della chiesa...”
Arrivò la servitrice in quel momento.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|