“No...” disse il barone ad Altea “... io, folle di gelosi e con ormai solo il mio onore e null'altro... affrontai quel Minsk... e lo uccisi... per il dolore, poi, Layla si gettò dal crostone...” chinando il capo “... ora lo sapete e potete giudicarmi... sono un assassino... ora se desiderate andare via da questo castello io vi capirò..." baciandole la mano quasi in un gesto di scuse e commiserazione.