| 
			
			Ci amammo per tutta la notte ed essa fu quasi la metafora della nostra esistenza, trascorsa ad amarci nell'eternità della nostra vita oscura e maledetta.I nostri gemiti, urlati o sussurrati che fossero, fecero da colonna sonora in quelle ore interminabili e buie.
 Era curioso come anche noi, bestie senza cuore e senza anima, potessimo provare tali e forti sentimenti.
 Ma erano meravigliosi.
 Non azzardavo a dire che fossero umani, perché le nostre sensazioni e le nostre emozioni superavano di gran lunga quelle mortali, ma erano dolci e intense al medesimo modo e ci facevano sentire vivi.
 La notte cedette il passo all'alba, facendoci ritirare nel buio protettivo nella nostra dimora.
 Mi sentivo appagata e felice e continuavo silenziosamente ad assaporare quel benessere.
 "Non mi muoverei da qui per alcun motivo, in questo momento..." dissi pianissimo, appoggiata a lui con gli occhi chiusi, in totale beatitudine, se ciò si poteva dire di creature come noi.
 
 Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
 
				__________________"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
 BALTASAR GRACIÁN
 
 
 "Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
 ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
 |