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			Inizialmente, assaporò con le labbra e la lingua il nettare vitale che sgorgava dalla pelle nivea.Poi sentii di nuovo quei piccoli morsi maliziosi, che sfociarono in quel morso tanto agognato.
 Gemetti urlando, di dolore e di piacere, quando i suoi denti affondarono completamente nella carne.
 E succhiò quel sangue, che era solo suo e di nessun altro, così come il suo sangue era mio.
 Un patto che nessun matrimonio o legame avrebbe potuto mai eguagliare.
 Mi sentivo totalmente sua, nel senso più alto del termine.
 Era passione, era desiderio, era erotismo, sensualità senza limiti e senza paragoni.
 Impazzivo mentre stringevo forsennatamente i suoi capelli con una mano e la sua camicia con l'altra, perdendo la testa durante quel contatto così intimo.
 Poi, cercò le mie labbra, un gemito soffuso mi sfuggì quando i suoi denti lasciarono il mio collo ed io assaporai il suo gusto dolcissimo condito dal sapore del mio sangue, che era totalmente diverso, sulle sue labbra, tingendole di scarlatto e brillando come rubini.
 
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				__________________"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
 BALTASAR GRACIÁN
 
 
 "Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
 ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
 
				 Ultima modifica di Lady Gwen : 11-09-2018 alle ore 11.58.08.
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