“Perchè i nemici sono ovunque, ragazza mia...” disse l'uomo mascherato rimettendo a posto la spada “... mi cercano... mi combattono... mi temono...” a Gwen.
“Chi sono i suoi nemici?” Chiese Elv.
“Il sistema, il regime, il governo.” Rispose lui. “Viviamo in un mondo dispotico, razzista ed intollerante. Io mi batto per la libertà e per la verità.”
“Chi è lei davvero?” Domandò Elv.
“Io sono Lisandro che combatte la superba Atena...” l'altro col suo tono teatrale “... Marco Furio Camillo contro i Galli e Scipione Africano alle costole di Annibale... sono Desiderio che respinge i Franchi e Federico Barbarossa che sfida il Papato... sono Montezuma che si libera di Cortez Nelson che esilia Napoleone...” fissando i due ragazzi “... ma soprattutto sono Torquato Tasso che deride la Santa Inquisizione e Galilei che non ritratta davanti al Santo Uffizio... io sono Giordanus Brunos, martire del libero pensiero e vessillo della libertà.”