Alla fine, vinti da quell'attesa snervante, Altea, Gwen ed Elv scesero nella cantina, dove trovarono il professore e Settimio accanto alla macchina del Tempo.
“E' incredibile...” disse lo scienziato ai tre “... non so come, ma davvero qualcuno è riuscito a costruire una simile meraviglia... l'autore è un genio... assoluto.” Annuì. “Venite, vi spiego come funziona...”