Gwen ed Elv si voltarono e videro una vecchia zingara appena tornata col suo calessino.
Il crepuscolo aveva velocemente attraversato il cielo, portandosi via gli ultimi bagliori del giorno e lasciando il posto alle fitte ed inquiete ombre della sera.
“Hanno un ferito e resteranno qui.” Disse la vecchia agli altri zingara.
“Ma, nonna...” il tipo che aveva intimato ai due giovani di andare via “... perchè?”
“Perchè lo dico io.” La vecchia. “Portate l'uomo ferito sul mio carrozzone e date da mangiare e bere a questi due ragazzi.”