Gwen ed Elv si avvicinarono al prato, raggiungendo i tanti giovani tutti assorti a cantare.
C'erano maschi e femmine, tutti con i volti sorridenti, gli sguardi sognanti, intonando la medesima canzona e ricominciando ogni volta a ricantarla appena finita.
“Ragazzi...” disse Elv ad uno di loro “... che fate?”
Ma quello manco si accorse di lui, continuando a cantare.
Nessuno si era accorto di loro.
Tutti cantavano come se fossero assorti, con la testa e lo spirito altrove.