Sobbalzai quando tirò un pugno contro la parete di ferro.
Ma era impazzito?!
Vidi che aveva pure cominciato a sanguinare!
I lamenti degli animali aumentavano sempre di più, ma non me ne curai.
Mi alzai dal lettino, mi avvicinai a lui guarii la sua mano facendo fuoriuscire dalle dita una leggera polverina dorata, simile a pulviscolo, che in un attimo arrestò il sangue e chiuse quelle ferite.
"Ma dico, sei matto?" dissi "Ecco, ora è a posto" dissi, parlando della sua mano.
Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk