Trattenni il fiato mentre lui spostava le pietre.
Era sicuramente la cosa più elettrizzante che avessi mai fatto, e non potevo certo annoverare molte giornate noiose nella mia vita da star.
Ma quello era molto di più.
Era qualcosa di antico e affascinante, che mi scuoteva nel profondo.
Poi, qualcosa si mosse, e la parete si aprì, come una porta scorrevole.
Fissai Cristiano con due occhioni esaltati.
"Beh, siamo arrivati fin qui..." con la voce di una bambina che vuole fare una marachella "Andiamo?" azzardai, indicando con un cenno del capo la parete ormai aperta.
__________________
Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!
|