Avevano chiuso tutto il perimetro, e la cosa non mi stupiva affatto.
Sicuramente le misure di sicurezza sarebbero state maggiori, e io non potevo certo permettermi di stare con le mani in mano e non sapere che cosa succedeva al di là della porta chiusa.
Così salutai i custodi e me ne tornai verso la mia camera, per non destare sospetti.
Sarei tornata con l'artiglieria pesate!
Sgattaiolai nella mia stanza, presi il mio abito nero e cinsi la vita con una borsa carica dei miei artifici migliori, di quelli che erano ottimi trucchi per ingannare e aprirmi la strada. Ancora per poco, una volta messe le mani sul rubino non mi sarebbero più serviti quei trucchi da illusionista ma avrei avuto la magia vera dalla mia parte.
Così, nuovamente travestita da fantasma, uscii nella notte, silenziosa e leggera come un'ombra.
__________________
Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!
|