Il rosso era il colore più adatto, pensai aprendo l’armadio.
Il rosso rappresentava l’atmosfera che si era creata nello studio, passionale e calda ma anche il rosso inquietante alle pareti di quella stanza dove erano apparsi gli occhi di Phoemnisk.
Dunque rosso fu il vestito che decisi di indossare e fu rosso la prima cosa che vide Set quando aprii la porta dopo il suo bussare.
“ Posso andare così?”
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