"Lui fa parte dello staff, carina." Disse una delle ballerine a Dacey.
Tutte loro continuarono a ridere forte.
"Si, in effetti sono qui per le riprese." Il ragazzo a Dacey. "Sono Sertano ed in quanto esperto di beni artistici mi occupo della sceneggiatura del video da girare." Sorridendo e porgendo la mano a Dacey in segno di saluto.
Gwen si allontanò finalmente dai giornalisti e vide arrivare Rusputus.
“Quei dannati” disse alla ragazza “danno ancora noia? Ora ci penserò io ed i miei uomini a mandarli via a pedate!” Arrivò al portone con alcuni dei suoi e cominciarono a spintonare via i giornalisti.
“Non potete farlo, siamo la stampa!” Uno dei giornalisti.
“Questa è proprietà privata” Urlò Rusputus “e ho la facoltà di cacciarvi via tutti a calci nel sedere!”
Altea aprì piano la porta del salotto per vedere chi c'era dentro a quell'ora del mattino.
Vide una figura ed un istante dopo realizzò che si trattava di Iasefol.
Nel vederla l'uomo ebbe uno scatto repentino.
Egli non aveva più il cappello della sera prima e neanche il cappotto.
L'uomo aveva un tovagliolo davanti alla parte del viso, in modo da coprire bocca e mento.
Il resto della testa era completamente avviluppata in un bendaggio candido, col risultato di non lasciargli scoperto neanche un pezzetto di viso.
Grossi occhiali da sole facevano il resto.
La sola parte visibile era il suo naso rosa ed appuntito.
L'uomo indossava una giacca scura, col colletto tirato su per coprirgli il collo.
“Lei...” disse ad Altea “... cosa vuole? Avevo chiesto a suo padre di essere lasciato in pace mi pare!”