Nella galleria al piano terra, oltre il cortile centrale, dove era conservata gran parte della collezione privata del castello, i custodi, come pattuito, erano impegnati nella ronda notturna.
Nel silenzio di quel luogo echeggiavano solo i loro passi, lenti e cadenzati e brillava soltanto la luce delle loro torce.
Ad un tratto due custodi, imboccando l'ala di sinistra della galleria videro qualcosa.
Prima una massa informe come sospesa a mezz'aria, poi, avvicinandosi e puntando le torce, si accorsero che in realtà si trattava di un uomo.
Era steso su un basso e stretto basamento, ai piedi di una statua classica, con le spalle, il collo e la testa che penzolavano.
“Guarda...” disse uno dei custodi all'altro “... è... è Guelm!”
Accorsero e scoprirono che era morto.
Allora diedero l'allarme.
Poco dopo il telefono in camera di Gwen squillò.
“Gwen...” Set al telefono “... vestiti e scendi di sotto... nella galleria è stato trovato un custode morto...”