Quel grido mi paralizzò, letteralmente.
Ero sempre più spaventata, sempre più atterrita, sempre più terrorizzata.
Quel grido era diverso da qualunque cosa avessi mai sentito in vita mia.
Guisgard aveva ragione, stava giocando con noi, giocava al gatto e il topo, il predatore e la preda.... ci avrebbe uccisi tutti.
Tutti, uno dopo l'altro...
Il cuore accelerava, sempre di più, sempre di più.
"Moriremo tutti..." sussurrai "Non è di questo mondo..." come se quelle stesse parole fossero la nostra condanna a morte.
__________________
Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!
|