Il ladruncolo rise forte, per poi gettare a terra i sassolini. “Beh, almeno avrei la possibilità di parlare senza il pericolo di ritrovarmi malmenato...” disse divertito a Gwen “... anche se, pensandoci, non deve essere una cattiva esperienza quella di farsi picchiare da una ragazza... c'è gente che paga per un simile trattamento, sai?” Sarcastico.
Altea ed il suo seguito di ancelle raggiunsero il piazzale antistante il palazzo di Serenica, dove la galena volante chiamata Acquileya attendeva solo la sovrana per partire.
Ismael si inchinò all'arrivo della sovrana, così come gli altri dignitari presenti.
Salirono allora tutti a bordo, compresi i cavalieri Afragolignonesi incaricati di scortare Altea per il viaggio.
Le vele furono sciolte, le cime mollate e le ancore staccate dal suolo.
L'elica a prua cominciò a girare e la galena iniziò ad alzarsi da terra.
Poco dopo aveva già solcato i cieli ed abbandonato lo spazio aereo di Serenica.