La cosa si faceva sempre più interessante.
Ero affascinata da quei progressi della teconologia che somigliavano sempre più alla magia.
Dove sarebbe arrivata la scienza, mi chiedevo sempre?
Ogni giorno avevo a che fare con scoperte sempre nuove, macchinari impensabili fino a poco prima, armi incredibili senza nessun confine o limite.
Era davvero tutto molto interessante, ero davvero incuriosita da questa strana macchina umana, o comunque dovessi chiamarla.
"Vediamo..." pensierosa, mentre inizio a camminare per la stanza "lo vorrei che sappia combattere, naturalmente, che sia intelligente e abile coi travestimenti, in modo da potermi assistere nelle operazioni sotto copertura, poi vediamo... servirebbero degli occhi e delle orecchie molto più sviluppate del normale, ubbediente non te lo sto neanche a dire, dato che le macchine non dovrebbero pensare..." risposi "Ah e se poi già che ci sei lo vuoi fare bello... meglio ancora!" facendogli l'occhiolino.
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