Lui si calmò, si rasserenò, mentre Gwen lo accoglieva sul suo petto, accarezzandogli i capelli e poi quel bacio rassicurante.
Restarono così a lungo, in silenzio, facendo parlare il loro respiro, le loro carezze, il profumo dei loro capelli, della loro pelle.
Perchè anche i vampiri hanno il loro odore.
E' l'odore della notte, del sangue e della solitudine.
Ma loro due erano diversi.
Gwen ed Elv non erano soli.
Non più, ma uniti per sempre, in una notte eterna.
Ad un tratto qualcuno bussò alla porta.
“Gwen, sono io...” disse Nikolaj da fuori.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|