Il suo sguardo, il suo tono.
Oh il mio signore non aveva mai saputo resistermi, nè io ero mai resistita a lui.
Gli appartenevo, da lui traevo tutta la mia forza, i miei poteri, ogni cosa.
Lui era ogni cosa, il principio e la fine.
E quando mi guardava così tutto il mondo scompariva.
"Beh se il mio signore vuole raggiungermi..." con voce calda, sensuale, iniziando a slacciare il vestito rosso già succinto di suo "...sa che mi troverà impaziente, accogliente, calda.." aprendolo in due e facendolo scivolare piano a terra, con un movimento sinuoso ed elegante, per poi avvicinarmi nuovamente allo specchio, camminando con grazia solo con le scarpe alte addosso.
Lo sguardo fisso nello specchio, un'espressione lussuriosa e lasciva.
"Come sempre..." con un sorrisetto malizioso.