Accarezzò la mia gamba a partire dal ginocchio.
Poi lungo la cosci, accarezzandola morbidamente con movimenti ampi e sensuali.
Io intanto mi beavo del suo corpo perfetto.
Pareva esser simile a un dio, tanto era perfettamente ultraterreno.
Non ci sarebbe stato nulla di strano in tutto ciò, se non fosse stato che... Beh.
Era lui.
Gemetti quasi con piena soddisfazione quando la sua mano si insinuò fra le mie gambe e continuai a gemere ancora, mentre i nostri occhi lampeggiavano gli uni negli altri, rossi e accesi di desiderio.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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