Lo guardo tutto, dalla testa ai piedi, cercando di mostrare indifferenza.
Ma l'immagine di poco prima continua a tormentarmi, a venirmi in mente.
Anche se è vestito ora io non faccio che ricordare il suo corpo nudo e perfetto sopra la vasca.
E mi odio per questo, arrossisco violentemente, distolgo lo sguardo, sperando possa aiutare... non lo fa!
No, no, no, no... non sono Lys, non sono Lys!
Poi quelle sue parole, irriverenti, sfrontate.
Sentii il cuore accelerare e mi apprestai a portare la tazza di tè alle labbra.
"Non dire assurdità, non alzerei mai le mani su un servo!" con un tono più sprezzante di quanto avrei voluto.
"Perché mai dovresti voler restare con me?" risentita, guardandolo negli occhi.
"Dimmi perchè, Aegos!" con sguardo intenso e la voce non esattamente ferma, mentre il cuore batteva sempre più forte.
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