Lo guardai di sottecchi.
La vena pulsava e mi chiamava, invitava i miei denti ad affondare, a gustare quel sangue dolce come il nettare più prezioso,
il sangue è vita
senza indugio, senza lasciarne nemmeno una piccola goccia.
Il mio respiro si infranse sulla sua pelle calda, poi le mie labbra si chiusero sul suo collo... In un bacio.
Si staccarono e poi si aprirono in un sorriso.
"Io mantengo sempre le mie promesse..." dissi piano "E se non sbaglio, c'era qualcosa che volevi, prima della trasformazione..." sorridendo appena maliziosamente.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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