Elv guardò incuriosito e sospettoso Gwen.
“Una visita...” disse perplesso “... una visita che evidentemente non gradirebbe la mia presenza... cos'é? Sei sposata?” Fissandola. “Dovevo immaginarlo...” con tono sprezzante.
Altea si beò di quel sognante crepuscolo, senza più l'oppressione e l'angoscia di quella sua casa così simile ad una prigione.
Ad un tratto però sentì qualcosa.
Un calpestio.
Qualcuno o qualcosa che si muoveva lì vicino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|