Il suo sguardo, il suo modo di fare, mi piaceva, mi piaceva da morire.
Non era da molti guardarmi in quel modo, né essere così sfacciati ma con stile.
Sì, il mio signore aveva ragione, le bestiole aiutano molto i padroni.
E questa bestiola in particolare sembrava scalpitare per soddisfare la sua padrona, cosa che non potevo non apprezzare particolarmente, specie se si trattava di un esemplare così interessante, così impetuoso e appassionato.
"Vedo che ci siamo intesi...." sussurro, ancora più vicina a lui mentre la mia mano scende su quel petto fino a raggiungere la cintura e poi superarla, scendere ancora a testare se il mio bello stallone era già pronto per una bella cavalcata, il tutto fissandolo negli occhi con lo sguardo sicuro, forte, eccitato e lussurioso, senza curarmi del fatto che qualcuno potesse vedermi, senza curarmi di nulla.
Perché in effetti era così, io non mi curavo di nulla che non fossero i miei desideri, i miei capricci, le mie voglie o il volere del mio padrone.
"Io comando.." sussurrai poi, vicinissima alle sue labbra mentre la mia mano continuava a tastare e tormentare quella virilità che speravo fosse eccitata e vogliosa come l'azzurro del suo sguardo.