Anche da fuori sentivo i loro respiri sereni, profondi, regolari, segno di un sonno pieno e ristoratore.
Ormai avevo dimenticato cosa volesse dire dormire, ma avevo imparato che la notte era troppo preziosa per trascorrerla fra le braccia di Morfeo.
Non resistetti alla tentazione.
Lasciai che gli altri si occupassero di togliere di mezzo l'uomo, mentre io scivolai silenziosa nella camera di Elv.
Silenziosa come un'ombra avanzai, salii i due ampi scalini che portavano al baldacchino e mi stesi sul materasso morbido accanto a lui, impalpabile e leggera come una piuma.
Rimasi ad osservarlo dormire, col silenzio rotto dal suo respiro e dal suo cuore, il cui battito mi martellava forte e chiaro nelle orecchie.
E rimasi così, a guardarlo.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
Ultima modifica di Lady Gwen : 08-04-2018 alle ore 02.56.55.
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